Al Drive-in 300 tamponi al giorno a pagamento
Da giovedì prossimo, 14 ottobre, i test antigenici rapidi nasofaringei per Covid-19 effettuati al Drive-in allestito all’Espace Aosta saranno esclusivamente a pagamento e su prenotazione. Costeranno 15 euro per gli adulti e 8 euro per i minorenni. In una nota l'Usl della Valle d'Aosta precisa che gli utenti dovranno prenotare il tampone tramite il Cup e dovranno presentarsi al Drive-in in possesso dell'attestazione di pagamento del ticket. I cittadini non soggetti all'obbligo vaccinale dovranno presentare il certificato di esenzione al momento dell'effettuazione del tampone. La struttura effettuerà fino a 300 tamponi al giorno, dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 12.30. Il flusso di richieste sarà monitorato e, se necessario, sarà aumentato il numero di posti disponibili. L'esito del tampone verrà consegnato pochi minuti dopo l'effettuazione e il Green pass sarà disponibile sul portale del Ministero della Salute. Chi si è già prenotato per l'effettuazione del tampone in date successive a giovedì 14 ottobre manterrà la data fissata ma dovrà pagare il ticket e dovrà presentare la ricevuta di avvenuto pagamento. È importante recarsi al Drive-in rispettando l'orario stabilito all'atto della prenotazione, per evitare disagi all'organizzazione e il possibile annullamento dell'effettuazione del test. L'Usl ricorda che anche le farmacie sul territorio effettuano i tamponi antigenici rapidi, secondo le proprie modalità organizzative.
I controlli in RegioneIl presidente della Regione Erik Lavevaz ha illustrato giovedì scorso, 7 ottobre, alle organizzazioni sindacali (vedi altro servizio a pagina 3) la bozza del documento contente le nuove disposizione sull'obbligo del Green pass nelle sedi dell'Amministrazione regionale, in vigore da venerdì 15 ottobre. Queste varranno per tutti i dipendenti regionali e per tutti i soggetti «Che accedono alle sedi dell'Amministrazione regionale per lo svolgimento di qualsiasi attività diversa dalla fruizione dei servizi erogati dall'ente», si legge nella nota della Regione, compresi «I visitatori, le autorità pubbliche e politiche, i fornitori, i collaboratori, i prestatori di servizi e i frequentatori di corsi di formazione».
Il controllo dei Green pass sarà differenziato in base alle tipologie delle sedi di lavoro: è prevista la verifica tramite smartphone o tablet all'ingresso delle sedi di lavoro dell'Amministrazione regionale da parte degli addetti al controllo accessi o la verifica a campione quotidiana in orari prestabiliti da parte del dirigente responsabile o suo delegato, nelle sedi prive del presidio da parte di addetti all'accoglienza e in ogni altra sede di lavoro dislocata al di fuori degli edifici. «Le modalità operative proposte individuano i soggetti responsabili delle verifiche, degli accertamenti e delle eventuali contestazioni, le procedure da seguire e gli atti da adottare, sulla base di modelli standardizzati, nel caso in cui dalla verifica risulti l'inottemperanza degli obblighi di legge, garantendo così uniformità e omogeneità nell'operato di tutti i soggetti coinvolti nell'applicazione delle disposizioni» precisa la nota.