Renato Di Blasio, l’autista di pullman che amava la montagna
Davanti agli occhi di Renato Di Blasio, Giorgio per i tanti amici e per i suoi cari, la vita è trascorsa come un orizzonte da raggiungere al volante di un pullman. Un mestiere che può fare solo chi lo ama profondamente, perché deve essere più una vocazione che una scelta. E nelle sue vene i chilometri macinati in infinite ore di lavoro scorrevano come il sangue.
Nato il 18 luglio 1932 a San Valentino in Abruzzo Citeriore, in provincia di Pescara, nel destino di Renato Di Blasio la Valle d’Aosta era entrata alla fine degli anni Sessanta perché iniziò a lavorare per il cugino Antonio Salvitti, titolare della Società Autolinee Gran Paradiso il cui deposito era in via Lucat, nei locali attualmente occupati dalla sala biliardi Snooker. Anni difficili che però non tolsero a Renato Di Blasio la fiducia nel futuro, tanto che il 1° ottobre 1960 si sposò con Eugenia Dal Santo - che dal 1977 al 2011 gestì un noto negozio di parrucchiera in piazza Narbonne - da cui ebbe il figlio Christian, nato il 18 settembre 1966, impiegato alla biglietteria del terminal dei pullman in via Carrel ad Aosta. Nel passato di Renato Di Blasio ci fu anche un’esperienza negli Stati Uniti, 6 mesi durante i quali lavorò come autista di mezzi pesanti a New York. Il rientro ad Aosta coincise con l’assunzione alla Savda, società per cui lavorò dal 1972 al 1992 coprendo praticamente tutte le tratte. Corretto, preciso e puntuale, teneva i pullman che gli erano affidati lucidi come gioielli. Donatore di sangue dell’Avis, l’unica passione - peraltro nata quando non era più giovanissimo - al di là del suo lavoro era la montagna. Infatti con un gruppo di amici fidati aveva compiuto escursioni praticamente in tutti i rifugi della Valle d’Aosta. Uomo espansivo e altruista, Renato di Blasio è partito per il viaggio più lungo mercoledì 22 settembre, mentre era ospite dell’Ospedale Beauregard. Aveva 89 anni e nell’ultimo anno le sue condizioni di salute si erano progressivamente aggravate. I funerali sono stati celebrati all’Immacolata venerdì 24 settembre.