Addio a Giorgio Lorenzini, ex assessore in Comune alle Finanze e allo Sport
Giorgio Lorenzini è stato uno dei volti del Partito Repubblicano Italiano ad Aosta. Erano gli anni Ottanta, quelli di Giovanni Spadolini e di Ugo La Malfa, nomi carismatici della politica nazionale che segnarono il destino della Prima Repubblica. Giorgio Lorenzini era nato il 17 giugno 1939 ad Ancona ed era giunto ad Aosta da ragazzo con i genitori Mario Lorenzini e Luisa Mattoni. Da giovanissimo frequentò la Scuola Cogne per poi essere assunto come operaio. Nel corso degli anni si fece apprezzare grazie alle sue doti professionali, tanto che quando fu prepensionato negli anni Ottanta era un impiegato. Fu allora che nacque in lui la passione politica, grazie anche all’amicizia con il compianto Francesco Salzone, con Piercarlo Rusci e con Mauro Baccega. Così Giorgio Lorenzini, che era membro della segreteria del Pri la cui sede era in piazza Chanoux ad Aosta, sopra la Farmacia Detragiache, entrò in Consiglio comunale nella lista del Partito Repubblicano l’11 novembre 1986, subentrando, appunto, a Mauro Baccega, per restare fino al 21 marzo 1990, e successivamente fu consigliere dal 27 giugno 1990 al 27 maggio 1995, sempre nella lista del Pri. Poi dal 29 maggio 2000 al 7 maggio 2005 venne eletto con Fédération autonomiste e dal 18 luglio 2008 al 23 maggio 2010 con l’Uv, subentrando a Carlo Norbiato.
Giorgio Lorenzini è stato anche assessore in più occasioni, dal 6 settembre 1989 al 6 maggio 1990 e dal 27 giugno 1990 al 27 maggio 1992, sempre con delega alle Finanze, con sindaco Leonardo La Torre e ancora dal 23 giugno 1992 al 28 maggio 1995, con delega allo Sport e alle Politiche giovanili nella Giunta guidata da Giulio Fiou, e dal 15 giugno 1995 al 6 maggio 2000 con delega alle Finanze con sindaco Pierluigi Thiébat.
Estremamente pacato ma fermo nelle sue convinzioni, Giorgio Lorenzini è stato un amministratore pubblico a cui tutti hanno riconosciuto onestà, trasparenza e competenza. Sempre disponibile al dialogo, riusciva però a “fare squadra” e a portare avanti il programma stabilendo un ottimo rapporto con l’apparato comunale.
Al di là della politica, la sua grande passione giovanile è stata il calcio. Da ragazzo aveva giocato nella Folgore, poi - tra il 1955 e il 1960 - alla Gabetto con cui vinse 3 campionati, quindi nei primi anni Sessanta scese in campo per una decina di partite con l’Aosta nel ruolo di centravanti. Amava anche lo sci, mentre in età più avanzata si dedicò alle bocce e alla pesca. Era, inoltre, un valido cercatore di funghi.
Gli ultimi anni sono stati difficili per Giorgio Lorenzini perché ha dovuto lottare contro una malattia degenerativa. Si è spento all’Ospedale Beuaregard di Aosta sabato 25 settembre. Aveva 82 anni. I suoi cari lo hanno salutato per l’ultima volta al Tempio Crematorio di Aosta con una cerimonia strettamente privata e hanno dato la notizia della sua scomparsa a funerali avvenuti.