La presentazione del libro dedicato alla Casa del Sacro Cuore
Venerdì prossimo, 8 ottobre, alle 16.30, nella Chiesa parrocchiale di Santo Stefano, ad Aosta, con il patrocinio dell’Ufficio Pastorale per la Cultura e le Comunicazioni sociali, sarà presentato il libro di Emilia Agavit Pasquino “Via San Giocondo n° 8”. Oltre all’autrice interverranno il responsabile dell’Ufficio Ezio Bérard, il vescovo di Aosta monsignor Franco Lovignana e il direttore del settimanale diocesano “Corriere della Valle” Fabrizio Favre. Il libro ricostruisce la storia della Casa del Sacro Cuore, voluta dal canonico e professore Alfonso Commod. La casa-famiglia, fondata nel 1950 in via San Giocondo, appunto, ospitava ad Aosta le studentesse che frequentavano le Scuole medie, l’Avviamento e le Scuole superiori, allora presenti nel solo capoluogo della regione. Preziosa fu questa intuizione negli anni del secondo dopoguerra del Novecento, quando i trasporti erano scarsi e insufficienti o del tutto inesistenti nelle valli laterali: essa permise alle giovani di proseguire gli studi dopo le elementari come convittrici o semiconvittrici in un ambiente familiare. Molte sono le ragazze che hanno frequentato la Casa del Sacro Cuore nei suoi 24 anni di attività, dal 1950 al 1974: il numero delle presenze può essere stimato in circa 400.