Anci Giovani, all’assemblea di Roma anche una delegazione valdostana
Venerdì e sabato scorso, 24 e 25 settembre, una delegazione di Anci Giovani Valle d’Aosta (i giovani amministratori degli enti locali) ha partecipato all’assemblea annuale che si è svolta a Roma, dal titolo «I giovani protagonisti della ripartenza».
«È stata un’importante occasione raffrontare la nostra piccola realtà montana con altre visioni amministrative, grandi e piccole, del resto d’Italia. - riferisce Alexandre Bertolin, assessore comunale ad Arnad - I temi trattati sono stati molteplici: occupazione giovanile, gestione della sanità pubblica, welfare, turismo, agricoltura e azioni per contrastare il cambiamento climatico.
Questa assemblea è stata soprattutto l’occasione per analizzare il ruolo dei giovani amministratori italiani sempre più in calo a livello percentuale nelle pubbliche amministrazioni.
Al riguardo, però, la Valle d’Aosta rappresenta una positiva eccezione rispetto al numero di giovani amministratori locali e, in particolare, si piazza al primo posto nella speciale classifica di quelli nominati negli organi esecutivi municipali, quindi con ruoli apicali di sindaco, vice-sindaco e assessore.
Al di là di questo dato molto positivo per la nostra regione, però, preoccupa il distaccamento dei giovani dalla politica e dalla vita amministrativa, che secondo un questionario redatto da Anci è dovuto principalmente a 2 fattori. Il primo e più importante, la campagna denigratoria attuata nei confronti degli amministratori politici in generis: il 97 per cento ha dato questa risposta. In secondo luogo le imponenti responsabilità giuridiche che gli amministratori - in particolare i sindaci - si trovano ad affrontare. Tema quest’ultimo che trova il pieno sostegno della nostra delegazione e del Celva, - conclude Alexandre Bertolin - il quale più volte ha espresso perplessità riguardo alle eccessive responsabilità dei sindaci».