«Nessuna segnalazione di errore» per il tracciato della Via Francigena
Si è parlato del posizionamento della segnaletica della Via Francigena nella seduta del Consiglio Valle di mercoledì 22 settembre scorso, su sollecitazione del gruppo Lega VdA.
«Una delle criticità che la riguardano, - ha evidenziato Christian Ganis - purtroppo, riguarda l'assenza di specifica segnaletica: ci chiediamo se l'Assessore sia a conoscenza di questa problematica che interessa tutto il percorso valdostano e quali siano le possibili soluzioni. Con quale tempistica si intende intervenire?».
«Le condizioni di segnaletica e sicurezza dell’intero tracciato sono verificate dall’Associazione europea delle Vie Francigene - ha riferito l’assessore al Turismo Jean-Pierre Guichardaz - sia raccogliendo le segnalazioni di coloro che percorrono il cammino sia con iniziative specifiche. L’Associazione invia poi eventuali osservazioni sulla segnaletica alle amministrazioni territoriali competenti. Al momento, relativamente al tratto valdostano, non sono pervenute nuove segnalazioni da parte dei fruitori del cammino. Nello scorso mese di agosto, inoltre, il tratto italiano della Via Francigena è stato percorso dalla staffetta “Via Francigena - Road to Rome”: in questa occasione, il referente dell’AEVF ha constatato, come da lui stesso dichiarato, che il percorso valdostano è ben segnalato».
La responsabilità del tracciato della Via Francigena è in capo ai Comuni. L'assessore alle Risorse naturali, Davide Sapinet, in merito alla parte sentieristica, ha aggiunto: «Nel triennio 2021-2023 sono in previsione 13 interventi in 7 Comuni diversi, per un totale di circa 60 giornate di lavoro. Riguardo al tratto specifico compreso tra Issogne, Verrès e Champdepraz, siamo in contatto con i Comuni per far fronte alle criticità sollevate anche per il tramite di un'iniziativa presentata in Aula.»